Informazioni per i podisti - FAQ

1DISCIPLINE SPORTIVE

La FIASP può omologare, oltre alle manifestazioni podistiche ludico motorie anche eventi di altre discipline

sportive purché aderenti all’Articolo 2.2 del Regolamento Applicativo delle Manifestazioni.

2FINALITA’ DEI PERCORSI

Le manifestazioni ludico motorie sono finalizzate ad un’azione sportiva rilassante dal punto di vista psicologico, ed interessanti dal punto di vista culturale, con particolare attenzione alla sicurezza e incolumità dei partecipanti in relazione alla stagione de alle condizioni metereologiche.

3LUNGHEZZA DEI PERCORSI

L’organizzazione predispone gli itinerari riportati sul dépliant della manifestazione.

Gli itinerari possono subire delle modifiche per maltempo o per motivi di carattere tecnico.

L’altimetria varia la lunghezza dei percorsi, 100 metri di dislivello equivalgono a 1 chilometro.

4DOPPIO PERCORSO

È ammessa la possibilità di effettuare un doppio percorso o più percorsi all’interno della stessa manifestazione; qualora l’orario di partenza sia dilazionato nell’arco minimo di un’ora.

Il partecipante che intende aderire al doppio percorso deve comunicarlo preventivamente al commissario Tecnico Sportivo presente alla manifestazione, munirsi del documento corrispondente ad ogni percorso ed effettuare per primo il percorso più breve completandolo entro l’orario massimo di partenza.

5PARTECIPAZIONI ALLE MANIFESTAZIONI

L’organizzazione, in relazione alle difficoltà del percorso, la lunghezza e la stagione, può fissare un minimo e un massimo di età dei partecipanti, in ogni caso, la responsabilità dei minori ricade sui genitori o chi ne esercita la patria potestà.

6ISCRIZIONI ALLE MANIFESTAZIONI

L’organizzazione può fissare un numero massimo di partecipanti su cui calibrare gli aspetti tecnici e organizzativi della manifestazione.

I Gruppi partecipanti devono presentare all’atto delle iscrizioni l’elenco nominativo dei loro aderenti; di norma le iscrizioni sono consentite sino al termine ultimo fissato per la partenza, salvo diversa disposizione

dell’organizzazione.

7CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE

Due sono le tipologie di partecipazione:

  • Contributo con riconoscimento che dà diritto a tutti i servizi marcia ed al riconoscimento della manifestazione previsto dall’organizzazione;
  • Contributo senza riconoscimento che dà diritto ai soli servizi marcia.
8DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Le manifestazioni FIASP sono aperte a tutti coloro che intendono aderirvi, previa acquisizione, come in appresso, di un documento di partecipazione, vedi Articolo 18 e 19 del Regolamento Applicativo Manifestazioni

Ludico Motorie.

            Art. 18

            DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

            Il documento di partecipazione che consente la presenza alla manifestazione viene consegnato contestualmente al versamento del relativo contributo solo alcuni minuti prima della partenza ufficiale della manifestazione.

            Il documento di partecipazione deve riportare il simbolo Federale della FIASP, avere spazi utili per poter scrivere il nominativo del partecipante, recante la dicitura “con riconoscimento” o “senza riconoscimento” o eventuali indicazioni che permettano il riconoscimento delle tipologie di documento e consentirne i controlli.

            L’organizzazione può prevedere un documento di partecipazione con un tagliando da staccare ai punti di controllo al fine di verificare l’effettivo numero dei partecipanti.

            Il documento di partecipazione smarrito non dà diritto al ritiro del riconoscimento della manifestazione e alla vidimazione dei Concorsi.

            La mancanza dei dati anagrafici (nome e cognome) o la sua non leggibilità, fa perdere il diritto alle vidimazioni dei Concorsi e non consente di beneficiare delle garanzie assicurative.

            È vietato partecipare con più documenti di partecipazione, fatta eccezione solo per chi effettua il “doppio

percorso”.

            Art. 19

            DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE PER I NON SOCI

            Per potersi iscrivere e quindi partecipare a qualsiasi manifestazione FIASP è obbligatorio, per i NON SOCI FIASP, acquisire il documento di partecipazione che verrà consegnato, previo rilascio di cognome, nome e data di nascita e con una maggiorazione del costo rispetto al socio FIASP.

            La maggiorazione è annualmente stabilita con deliberazione del Consiglio Federale.

            Il supplemento definito “Quota Federale Istituzionale” richiesta ai NON SOCI FIASP è finalizzata a consentire agli stessi la partecipazione alla manifestazione che comprende la fruizione di tutti i servizi Federali fra i quali quanto previsto dalle norme assicurative vigenti (attuale riferimento) Decreto Presidente Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) 03/11/2010 pubblicato su Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 296/2010).

            A conferma dell’avvenuta adesione alla manifestazione, verrà rilasciato al Partecipante un apposito documento di partecipazione fornito all’organizzazione dalla Federazione, di cui l’organizzazione stessa deterrà la matrice che verrà resa al Commissario Tecnico Sportivo di servizio, alla fine della manifestazione.

            Ai fini della gestione della sicurezza dei Partecipanti e loro controllo l’organizzatore può approntare liste di servizio sia con sistemi informatici che con semplice cartaceo rispettando le modalità e procedure normate nel

successivo Art. 30 – trattamento dei dati personali.

9ORARIO DI PARTENZA

L’orario di partenza è fissato dall’Organizzazione e comunque non potrà essere antecedente  alla ore sette e trenta del mattino salvo deroga specifica del Comitato Territoriale da comunicare alla Segreteria Nazionale.

L’inizio della manifestazione può essere con partenza dilazionata in un tempo minimo di mezz’ora o con partenza unica ad orario fisso.

10PUNTO DI CONTROLLO

Lo scopo del controllo è quello di stabilire il numero effettivo di partecipanti che accedono agli itinerari e per la vidimazione dei concorsi gestiti dalla FIASP.

Il controllo viene effettuato sul documento di partecipazione con accorgimenti di difficile contraffazione a cura di personale adibito a questo compito.

È consentito il controllo autogestito da parte del partecipante con modalità approvate dal Comitato Territoriale.

11PUNTO DI RISTORO

Lo scopo del ristoro è quello di integrare le energie spese dal partecipante durante l’evento sportivo, sostenere il fisico e creare un momento di socializzazione.

            I ristori, “gratuiti” sono allestiti su tutti gli itinerari delle manifestazioni ogni 5 Km. di percorso, rispettando le norme di igiene stabilite per la distribuzione dei generi alimentari che corrispondono a criteri dietetici in particolare: tè, caffè, bibite, integratori salini, acqua, sale, zucchero, frutta, biscotti e miele.

La norma vigente non permette, agli Organizzatori, la mescita di ogni tipo di alcolico anche se a bassa gradazione.

Il partecipante, infine, deve avvicinarsi al ristoro in modo educato e solamente se è in possesso del cartellino di partecipazione visibile.

12RICONOSCIMENTI INDIVIDUALI

Il riconoscimento individuale è scelto dall’Organizzazione ed ha il significato di un valore aggiuntivo ai servizi marcia offerti, riservato a chi presenzia e a chi partecipa alla manifestazione, pertanto ne è vietato il mero fine commerciale anche se finalizzato all’attività di sostegno dell’Organizzazione.

Il riconoscimento deve avere un preciso riferimento culturale, sportivo, gastronomico, ecologico, artigianale, oppure può avere riferimento con la località di svolgimento della manifestazione, con la denominazione della stessa o con quella del Sodalizio organizzatore.

L’Organizzazione può proporre uno o più riconoscimenti per la stessa manifestazione, allestendo documenti d’iscrizione per ogni riconoscimento disponibile.

13DIRITTI E DOVERI DEL PARTECIPANTE

Il partecipante con il versamento del contributo d’iscrizione stabilito, acquisisce il diritto all’assistenza tecnica, organizzativa, sanitaria e assicurativa per tutta la durata della manifestazione.

Il partecipante ha il dovere di curare per tempo l’iscrizione alla manifestazione, comportarsi in modo corretto e sportivo, evitando di far intervenire autorità estranee alla Federazione.

Eventuali reclami o proteste vanno rivolte ai Commissari Tecnici Sportivi.

In particolare si fa obbligo di:

  • recare in posizione visibile il documento di partecipazione;
  • far vidimare il documento di partecipazione agli appositi controlli;
  • non effettuare partenze anticipate dall’orario previsto dagli Organizzatori;
  • seguire la segnaletica preparata dall’Organizzazione senza allontanarsi dal percorso;
  • rispettare l’integrità ambientale;
  • recarsi ai punti di ristoro o di assistenza ordinatamente;
  • effettuare la vidimazione delle tessere personali dei Concorsi gestiti dalla FIASP;
  • evitare di disturbare o compromettere, lungo il percorso, la tranquillità e la sicurezza dei partecipanti;
  • rispettare il codice della strada;
  • rispettare le proprietà altrui, la flora e la fauna;
  • segnalare al personale di servizio qualsiasi aspetto negativo sulla percorrenza degli itinerari effettuati onde

   rimediare ad eventuali carenze di segnaletica o fatti di pericolo;

  • segnalare al personale di servizio, eventuali partecipanti in difficoltà fisica.
14TIMBRATURA CONCORSI

I Concorsi Nazionali Piede Alato, distanze parziali (chilometri) e partecipazioni vengono convalidati ad ogni manifestazione a cura degli Addetti Volontari o dai Commissari Tecnici, preposti dal Comitato, con timbri appositamente allestiti al tavolo di visibilità FIASP; mentre la vidimazione sul percorso circolare è di competenza del Gruppo organizzatore; fa fede il timbro del Gruppo.

Il Concorso IVV partecipazioni, sullo stesso percorso permanente, viene convalidato per la percorrenza annuale con due timbri.

15PERCORSO PERMANENTE

L’itinerario del Percorso Permanente è segnalato sia per la percorrenza sia per l’indicazione dei chilometri; la cartellonistica tiene conto del Codice della Strada, dell’ambiente e di quant’altro predisposto dalle Amministrazioni locali.

L’attività svolta su tale percorso è da considerarsi “trekking”, in quanto non esiste nessuna assistenza, se nonappositamente allestita.

16MARCIA DI TRASFERIMENTO

Si definisce Marcia di Trasferimento un evento che parte da un luogo e arriva in altro e gode di tutti i normali servizi marcia attualmente in uso.

L’organizzazione deve provvedere a trovare mezzi adatti onde consentire ai partecipanti di ritornare al luodo di partenza.

17MARCIA GUIDATA

Si definisce Marcia Guidata un’iniziativa dove un gruppo di partecipanti è preceduto da una “guida” che gli accompagna sugli itinerari predisposti dall’organizzazione.

La “guida” valuta il passo da tenere durante la marcia in considerazione alle attitudini dei partecipanti.

18ANELLO RIPETIBILE

Questo tipo di manifestazione ha la particolarità di poter essere ripetuto più volte nella fascia di tempo stabilita dall’organizzazione, la stessa stabilisce il contributo di percorrenza in base a propri criteri, in armonia con l’approvazione dell’evento concessa dal Comitato Territoriale.

Lo “spirito” che anima le finalità della IVV fa sì che la stessa, non riconosca queste manifestazioni qualora l’anello sia inferiore a 10 chilometri.

19MARCIA DI PIU’ GIORNI

Una manifestazione assume questo titolo, in quanto viene proposta in più giorni, di norma questa iniziativa ha finalità propria a livello sportivo, turistico, culturale e sociale.

L’organizzazione propone un regolamento che deve essere rispettato dal partecipante.

20MARCIA NOTTURNA

La marcia notturna si identifica in quanto l’orario di partenza corrisponde al calar del sole.

Tale manifestazione non si discosta dalla marcia diurna, esiste però da parte dell’organizzazione e del partecipante, l’adozione di particolari accorgimenti in fattore di sicurezza.

L’organizzazione deve dotarsi di personale adeguato nei punti critici dei percorsi, con apparecchiature illuminanti, segnalazioni luminose ad intermittenza, onde segnalare alla circolazione veicolare il passaggio o la presenza sulla strada dei podisti.

Il Podista deve dotarsi di magliette bianche, possibilmente con bande catarifrangenti possibilmente anche da applicare sulle scarpe, pile luminose che segnalino la sua presenza.

È utile camminare o correre sulla sinistra della strada, se non specificato dall’Organizzazione.

21STAFFETTA

Nella staffetta i membri partecipanti devono portare a termine un itinerario in un tempo stabilito.

La natura della staffetta può accomunare partecipanti occasionali.

L’organizzazione deve dotarsi di mezzi adeguati con relativo personale onde mettere in sicurezza lo staffettista, deve prevedere assistenza medica e ristorazione.

Questa attività è riconosciuta per tutti i concorsi gestiti dalla FIASP, in relazione alla disciplina sportiva che coinvolge la staffetta.

22TREKKING

Trekking vuol dire un’escursione che si basa sul camminare in un territorio.

L’organizzazione può prevedere uno o più itinerari, che il partecipante potrà percorrere, tenendo presente che non vi è nessuna assistenza di personale specifico, medico, ristorazione.

Di norma vengono stabiliti tempi di percorrenza che variano comunque dall’alba al tramonto, oppure in più giorni.

L’organizzazione deve segnalare il percorso, oppure fornire adeguate carte geografiche, evidenziare i dislivelli altimetrici, fissare punti di controllo.

Questa attività è riconosciuta per tutti i concorsi gestiti dalla FIASP.

23SCI NORDICO

La manifestazione di sci nordico è allestita su tracciati innevati.

Gli eventi riguardano attività sportive con le ciaspole; l’organizzazione deve prevedere punti di assistenza medica, ristorazione e noleggio delle ciaspole.

Queste attività sono riconosciute dalla IVV e le vidimazioni dei suoi concorsi sono rapportate alla disciplina del podismo.

24NORDIC WALKING

Il Nordic Walking è una disciplina che si pratica all’aria aperta nata molti anni fa dall’idea degli sciatori fondisti finlandesi che la utilizzavano per i loro allenamenti estivi.

Oggi questa disciplina è cresciuta enormemente in tutto il mondo e nel corso degli anni se ne sono studiati i grandi benefici che ne derivano, perché non affatica le articolazioni e può essere praticata da chiunque e a qualunque età.

Questa disciplina sportiva viene praticata non solo in manifestazioni appositamente allestite ma anche partecipando agli eventi podistici omologati FIASP.

25CICLISMO TURISTICO O MOUNTAIN-BIKE

La manifestazione di mountain bike è caratterizzata da percorsi prevalentemente allestiti su vie sterrate ed al partecipante è fatto obbligo l’uso del casco.

26TRAIL RUNNING

Il trail running è una variante della corsa che si svolge su percorsi normalmente utilizzati per l’escursionismo, in particolare in montagna.

Questi percorsi si snodano su sentieri inaccessibili per diversi chilometri fatta eccezione, di solito, per l’inizio e la fine dell’escursione ed attraversano colline, montagne, altopiani, boschi ed in generale remote zone naturali.

Questo tipo di evento può essere omologato FIASP solo se viene accertata l’assoluta non competitività.

27ULTRA MARATONA

L’ultra maratona è per definizione una corsa la cui distanza supera quella classica della maratona (42.195 m).

Il fenomeno dell’ultra maratona è in aumento, anche se riguarda una percentuale veramente minima di runners.

28RETRO RUNNING

Il Retro Running è un tipo di attività sportiva dove si corre all’indietro.

Chi lo pratica ha un nuovo modo di vedere tutto ciò che lo circonda, acquisendo notevoli benefici fisici.

Varie ragioni spingono le persone a correre all’indietro, ma non possono essere codificate perché ognuno le trova in sé stesso.

Nel 2006 si è costituita l’Associazione Italiana Retro Running.

Questo tipo di evento può essere omologato FIASP solo se viene accertata l’assoluta non competitività.